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Il 29 novembre 2014 si terrà un convegno portato avanti da Didattica aperta in cui parlerò delle difficoltà incontrate nel proporre Open Student alle scuole.
(Ho inoltre aggiornato il primo post di questa discussione, in cui ho aggiunto questa simpatica istruttoria dell’Antitrust in cui compaiono i nomi di Argo e Axios. Qualcosa si sta smuovendo?)
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Grande! Ci voleva proprio un’app per android visto che per ora c’è solo per iOS! E renderla open è il massimo! Vorrei partecipare!:)
- Questa risposta è stata modificata 10 anni, 8 mesi fa da markot22.
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Sei un vero mito. 😀 Carico subito il progetto su Launchpad e iniziamo a “lavorarci”. Come possiamo coaudiuvarci?
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Ehi Antonio! 😀
Progetto fighissimo, buona fortuna!
Lascio qui qualche spunto per un eventuale prima implementazione di una vostra primissima AvoTour2D: http://wiki.openstreetmap.org/wiki/IndoorOSM.
(Può venire qualcosa di eccitante anche solo mappando l’edificio internamente!)
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benecosìC’è già il Foglio Elettrico, basta e avanza 😉
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Beh… Probabilmente la richiesta di Alessio di creare un giornalino scolastico completamente nuovo e «aperto a tutti» deriva proprio dal fatto che il Foglio Elettrico sia “storicamente” chiuso agli studenti che non frequentano il corso di elettrotecnica…
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beh, io in realtà potrei scrivere qualche articolo ogni tanto…
Non sarebbe una collaborazione continua però, anche perchè noi di 5° abbiamo molto da fare quest’anno
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Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato a scuola per completare la traduzione del forum, fra cui Angel Gabriel Stan.
Chiudo!
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Ciao ragazzi Questo è attualmente lo stato della pagina… ci sono ancora un po’ di cosa da fare D: basta guardare la parte “discussione”… avete suggerimenti o idee? https://it.wikipedia.org/wiki/Istituto_tecnico_industriale_statale_Amedeo_Avogadro
Come vedete siamo un po’ messi male :’( L’idea iniziale di fare di Wikipedia una sorta di info-point è fallita… i contenuti non erano definiti enciclopedici e ancora adesso la situazione deve migliorare… abbiamo bisogno del contributo di tutti!!! Avete consigli-idee per come far sparire tutti quei segnacci che ci dicono che la voce è “da ricontrollare”? Ae qualcuno se ne intende, ogni consiglio è ben accetto Grazie!!!!- Questa risposta è stata modificata 10 anni, 11 mesi fa da Irene.
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weeee nn vedo l’ora di cominciare 😀
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Ciao ragazzi, non so a che punto state con l’entusiasmo ma voglio dirvi che io sono interessato al progetto e se non siete più interessati a svilupparlo io mi prendo i sorgenti e cercherò di portarlo avanti facendo un fork. Fatemi sapere se siete interessati a continuare così possiamo anche collaborare altrimenti mi prendo i sorgenti (la licenza lo permette :D) e continuo da solo lo sviluppo.
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Sei il benvenuto!
Ammetto che per qualche settimana l’entusiasmo è stato/dev/null
. Infatti la produzione di codice da parte mia si era interrotta a causa del dubbio se abbandonare tutto proseguendo sugli altri due progetti in Python preesistenti).
Per cui posso soltanto chiederti cosa ti spinge a supportare Open Student? Cosa pensi dei precedenti CMS esistenti? Provati?
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Ciao. Io non Suono… ma sono disponibile, a dare un supporto tecnico.
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Certo Diana.
Siete anche i rappresentanti degli studenti … del serale.
( * )
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Per ora ci stiamo organizzando tra di noi per presentare la richiesta per le gite per il triennio. Ci stiamo però già mobilitando per organizzare una possibile autogestione prima delle vacanze invernali.
Se hai qualche proposta che vorresti fosse portata in consiglio d’istituto contatta uno di noi quattro e troveremo un momento per parlarne! -
In tutto, quello che ho letto, non vi è nessun riferimento al fatto che l’uso del registro deve essere studiato con la collaborazione del personale scolastico, in quanto fruitore del servizio ( quindi conoscere le esigenze dei ruoli permette di fare …. attivita di servizio.) Il professore di Venezia vi ha dato l’esempio. Chiudersi nel bozzolo non è utile a nessuno.
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Io suonicchio un po’ di strumenti
Saxofono, pianoforte, chitarra, basso, armonica. Cosa vi serve? XD
(Io ci sono!) -
Sono completamente d’accordo con te, FreeSIS è rilasciato sotto la GPLv3, mentre SchoolTool ha solo la GPLv2! A tutta forza su FreeSIS ragazzi!!!!!! ehhe
Vi faccio i migliori auguri, e… se vi serve una mano, beh io sono disponibile 😛 -
Ciao ragazzi,
scusate se mi intrometto da estraneo nella vostra discussione!
..Ma ne ho sentito il bisogno, d’altronde internet non è anche questo?!Allora…
premettendo che sono un programmatore, e che lavoro sia con linguaggi di scripting lato web (come php/asp) e ovviamente mySQL,javascript(ajax),
sia con linguaggi di programmazione veri e propri come il C e python, vorrei farvi notare un paio di cose:1 – Python è assolutamente e inequivocabilmente molto più sicuro di PHP e asp. Non mi dilungo nelle spiegazioni, visto che il web ne è già pieno, vi bast fare una ricerca.
2 – Non solo è più sicuro, ma dopo averci preso la mano vi accorgerete di quanto sia molto più sintetico, rapido da scrivere, e agile di php.
E’ per questo motivo che, chi programma piattaforme web nelle quali la sicurezza dev’essere elemento fondamentale (più di altre), sceglie solitamente il python. Infatti frameworks come il famoso web.py sono nati in conseguenza di ciò.
Inoltre, per finire, vorrei far notare un’altra cosa che mi fa veramente male al cuore: il modo in cui la comunita FOSS (Free & Open Source Software), spesso, sprechi le sue enormi potenzialità.
Troppe volte vedo progetti gemelli, troppe volte vedo che non hanno sostanziali differenze e che quindi la loro coesistenza risulta inutile per la comunità. Uno spreco di energie, per rifare cose già fatte, invece che contribuire al miglioramento di quelle già esistenti. Potrei continuare per ore e per pagine intere, ma non serve
Dunque la mia missione qui è farvi riflettere su queste due cosette..
Già ho trovato 2 doppioni in python, magari ce ne sono anche altri D:
Infatti oltre all’ottimo “School Tool” da voi già citato, ho visto anche l’ottimo “FreeSIS” 😉qui https://bitbucket.org/frankban/freesis
e qui ho visto una spiegazione carina http://lavagna.wordpress.com/2011/11/25/freesis-software-gratuito-e-open-per-scrutini-e-gestione/ciaaaao ragazzi!
Scusate ancora per l’intrusione, e…
buona programmazione a tutti 😉 😉-
Che dire? Hai ragione. Avete entrambi ragione. Sfruttiamo sta GPL3, e diamoci al Python
Questo FreeSIS è incredibilmente documentato, ed essendo un progetto italiano come si fa a non andargli dietro? Direi che potremmo concentrarci su quest’ultimo, solo perchè essendo un progetto italiano probabilmente sarà più orientato verso il nostro sistema scolastico (ma probabilmente sono stron***e, in quanto anche SchoolTool probabilmente sarà piuttosto malleabile per essere universale, insomma però un po’ di patriotismo ci vuole.)(Grazie per la presenza)
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Ciao a tutti. Mi intrometto nella vostra discussione (anche se sono un prof (tranquilli, sto a Venezia)) perché avrei più o meno le vostre stesse esigenze e in particolare lo stesso fastidio per il software proprietario e dintorni.
Intanto, se volete, posso fare il beta tester (i voti e le assenze li mettono i prof, no ;-)) e poi volevo segnalarvi l’esistenza di una piattaforma open source di gestione delle informazioni in una scuola. Si chiama SchoolTool (the Global Student Information System), gira su Linux ed è, credo, mantenuta ufficialmente da Ubuntu (http://schooltool.org/). Io ne conosco solo l’esistenza, non l’ho mai provata (ho cominciato oggi a vedere in giro cosa c’è), però magari a voi può servire (inutile reinventare la ruota, no?).
Inoltre vorrei suggerirvi una modalità di funzionamento forse un po’ strana ma, secondo me, molto utile. Immagino che la vostra scuola sia interamente cablata e quindi pensare di scambiare dati con un server remoto è ritenuta una questione banale. Purtroppo non è così per la maggioranza delle scuole in giro per l’Italia che hanno strutture assai più deprimenti. Per questo, secondo me, un programma che funzionasse, come nei tempi antichi quando non si era sempre connessi, con la capacità di immagazzinare i dati e inviarli (ed eventualmente riceverli) solo nel momento in cui la macchina su cui gira è connessa a Internet, sarebbe fantastico. In ogni caso in bocca al lupo!-
Benvenuto Ivan! ShoolTool? Uhm.. sembra molto interessante. Lo testerò (dato che uso esclusivamente sistemi base-Debian, e non sarà quindi difficile digitare un banale
apt-get install schooltool
😆 W Debian!)
Chissà che non convenga partecipare allo sviluppo di Quello piuttosto che al Nostro: Ecco.. questa è la domanda giusta, e mi si è appena impiantata nella pancia come un vaso da fiori piombato dal primo piano sulla mia zucca. Questa è una di quel tipo di domande che mi fanno “dormire” rigirandomi nelle coperte come un vermicello sotto la pioggia (senza ironia).
…Tornando a Open Student (respiro di sollievo), nella mia wishlist appesa in cameretta c’è proprio qualcosa molto simile a quello che ci ha appena proposto: Prerogativa è anche quella di realizzare il sito per la maggior parte in Ajax, in modo da poter risparmiare più banda possibile alle scuole, non escludendo infine la possibilità di posticipare l’invio dei dati fintanto che non si ristabilisce una connessione, o di creare una specie di cache in Javascript memorizzante le operazioni da trasmettere in un secondo momento ristabilitasi la preziosa linea.P.S.
Appiccicato sul mio monitor c’è da un po’ di tempo un foglietto arancione con la parola Ajax e Open Data cerchiate 2 volte. Per cui sarà tutto nostro interesse permettere che questo futuro “Open Student” sia in Ajax, e che sia approcciabile facilmente con una stupidissima applicazione per PC/smartphone.P.P.S.
Purtroppo non ho mai avuto l’occasione di imparare il Python, con cui è programmato SchoolTool… Sigh. Non so se il Python abbia dalla sua parte l’incredibile maneggevolezza di stili di scrittura del codice come quella concessa dal mio tanto amato PHP, che reputo permetta anche ai più stupidi di fare esattamente quello che vogliono nel minor numero di righe possibili. Python sarà meglio? Sì? No? Mah. Per ora ShoolTool si presenta in questo senso poco simpatico. Ma chissà!P.P.P.S.
Quella domanda mi perseguiterà per tutto l’inverno 2013. Spero di riuscire a prendere sonno da stanotte.
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Per come stanno andando le cose sono spaventato dal fatto che una probabile versione pre-beta possa essere partorita addirittura per questo Natale.
Fisseremo un’incontro molto prima però
Parleremo del più e del meno, berremo Thè alla pesca, e andremo avanti sullo sviluppo di questa piattaforma 😉 -
Ciao a tutti! Mi unisco anch’io a questo interessante progetto! Quando sarà pronto il registro elettronico? Quando arriverà almeno una prima beta? Sono ansiosa… 😀 😉
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Per esempio una buona idea da poter implementare nel progetto sarebbe una condivisione di materie tra insegnanti e studenti così da permettere uno scambio di progetti e idee in modo facile e immediato.
Farò uno schema concettuale sulla realizzazione del progetto così da poterlo definire e spiegare meglio 😉
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Io ne ho già parlato e posso aiutare nell’organizzazione, contatti professori, e pubblicizazzione del progetto. Vi avverto di programmazione so poco niente, ma riguardanti le bozze della struttura e sviluppo potete contare su di me 😉
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Ciao a tutti
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Perfetto 😀
In vista della conclusione del progetto (e mi piacerebbe che uscisse una prima versione stabile a fine anno 2014/2015, cosa non impossibile) servirebbero oltre che a programmatori, anche un vasto team di designer, di traduttori, di menti-calde… Più un team di documentazione del codice, del suo utilizzo, e un team di propaganda mediatica, qualcuno insomma che abbia amici-di-amici-di-amici che possano dire al mondo che cosa sono certo che saremo in grado di sfornare entro un anno di (sarà intenso) lavoro.
Ripeto come nel primo messaggio: lavoro a parer mio non ce n’è sarà mai troppo per tutti(Torno a scrivere codice. XD)
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